L’Unione Commercio e Turismo sull’avviso di Trentino Sviluppo
L’”Avviso esplorativo per la manifestazione di interesse ad essere inviati alla procedura negoziata per l’affidamento della concessione del servizio di somministrazione di alimenti e bevande presso Progetto Manifattura”, pubblicato da Trentino Sviluppo alcuni giorni fa, sta destando perplessità tra gli operatori della ristorazione.
L’Unione Commercio e Turismo se ne fa portavoce per ribadire alcuni importanti punti fermi:a Sacco, in prossimità dell’ex Manifattura tabacchi, l’offerta di somministrazione di pasti e bevande esiste già ed è varia ed articolata, per tutti i gusti ed ampiamente in grado di soddisfare le esigenze degli addetti delle aziende che già attualmente, ed in misura auspicabilmente ancor più massiccia nel prossimo futuro, sono insediate in questo Green Innovation Center, ed anche degli studenti e docenti delle sedi distaccate dell’Università di Trento e Verona: bar, ristoranti, gelaterie, take away, davvero nel raggio di 200 metri non c’è che l’imbarazzo della scelta.
Una situazione in evoluzione e l’interesse degli imprenditori privati su Sacco non manca: negli ultimi anni, ed anche mesi, in questa zona ci sono stati investimenti importanti, proprio nel campo della ristorazione, da parte di imprenditori che hanno creduto nelle potenzialità di sviluppo di quest’area, legate proprio ai futuri insediamenti a Progetto Manifattura, oltre che ai flussi di bikers e frequentatori della pista ciclo-pedonale lungo l’Adige.
Non si comprende la necessità di aprire un locale interno: “un punto ricreativo e di ristoro che sia anche motore di relazioni ed interazioni”. Sono finalità che già vengono svolte dai pubblici esercizi esistenti, che offrono la possibilità a chi lavora e studia all’interno di questa Green Innovation Factory di integrarsi nella comunità locale, condividere momenti di svago e di aggregazione grazie all’insostituibile funzione sociale insita nella loro attività e con la propria professionalità, in un contesto architettonico di pregio, come piazza Filzi, la torre civica e tutto il comparto storico di Sacco, rilevante dal punto di vista naturalistico e turistico, con la pista ciclo-pedonale lungo l’Adige, il parco alla confluenza con il torrente Leno, l’area del nuovo bicigrill con laghetto per la pesca sportiva e l’insediamento di attività ludico-sportive ed il percorso Kneipp attrezzato.
Invitiamo davvero a valorizzare le imprese che hanno investito in maniera consistente e che offrono servizi di qualità, anche creando con Trentino Sviluppo e Progetto Manifattura le opportune sinergie, per le quali l’Unione Commercio e Turismo di Rovereto e Vallagarina si mette volentieri a disposizione.